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Calcolo contributi INPS per colf e badanti

Calcolo contributi INPS per colf e badanti

Se sei stato assunto regolarmente come collaboratore domestico presso una famiglia, è al tuo datore di lavoro che spetta il compito di versare all’INPS i tuoi contributi previdenziali. Tale pagamento è finalizzato alla pensione ed è importante che venga eseguito secondo le modalità e le scadenze previste dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

In merito a quest’ultimo punto puoi trovare tutte le informazioni necessarie nell’articolo dedicato al pagamento dei contributi colf. La questione che intendiamo affrontare in questa sede, invece, è un’altra e riguarda il calcolo dei contributi di una colf o una badante.

Come calcolare i contributi per le colf?

Il calcolo dei contributi INPS di colf e badanti avviene moltiplicando la quota dei contributi riferita allo stipendio orario del lavoratore per il numero di ore lavorate nel trimestre. 

Per fare maggiore chiarezza, è necessario precisare che le ore contributive su cui si calcolano i contributi non corrispondo alle ore lavorate. Al contrario, queste ore vengono conteggiate dall’ultima domenica del mese precedente, fino all’ultimo sabato del mese in corso. Questo significa che le ore a cavallo tra i due mesi fanno sempre parte della prima settimana contributiva del mese successivo.

Pertanto, quando il datore di lavoro deve contare le ore lavorate nel mese e quindi quelle del trimestre, egli dovrà considerare le settimane che vanno da domenica a sabato facendo attenzione che i sabati rientrino nei mesi del periodo considerato.

Facciamo un esempio: per calcolare le ore contributive del secondo trimestre (aprile, maggio, giugno) sarà necessario contare le ore dall’ultima domenica di marzo (fatta all’ultimo sabato di giugno. Facendo una simulazione del calcolo contributi colf 2022 del secondo trimestre il pagamento prenderà in considerazione le giornate dal 28/03/2022 al 25/06/2022.

Calcolo contributi lavoratori domestici

Per il calcolo dei contributi INPS di colf e badanti è necessario moltiplicare le ore contributive del periodo di riferimento (il trimestre o il mese) per l’aliquota che è prevista nel caso specifico. 

Come abbiamo specificato nell’articolo dedicato ai contributi colf e badanti, le aliquote dipendono da:

  • la retribuzione oraria effettiva
  • le ore contributive del lavoratore in una data settimana
  • il tipo di contratto
  • la presenza o assenza di un legame di parentela fra collaboratore domestico e datore di lavoro

Calcolo contributi badanti: chiedi l’aiuto di Badacare

Sappiamo che tra le varie questioni che sorgono nel momento in cui si assume una badante, il calcolo dei contributi INPS rappresenta una delle più ostiche e difficili da affrontare. 

Per questo Badacare ha deciso di mettere a disposizione delle famiglie un gruppo di consulenti, commercialisti e avvocati che si occupa personalmente del calcolo dei contributi dei badanti. 

Usufruendo del nostro supporto, le famiglie che si affidano a Badacare non dovranno più preoccuparsi delle questioni burocratiche e di conseguenza sarà molto meno probabile che insorgano problemi al momento di pagare il collaboratore domestico.

Contattaci per richiedere maggiori informazioni!