Straordinari colf: come sono regolamentati

Il Ccnl del lavoro domestico prevede che il datore di lavoro debba stabilire uno specifico orario di lavoro per colf e badanti. In particolare, l’articolo 14 del documento legislativo prevede che:

• i lavoratori conviventi possono svolgere fino 10 ore di lavoro al giorno (non consecutive) per un massimo di 54 ore settimanali
• i lavoratori non conviventi possono svolgere fino a 8 ore di lavoro al giorno (non consecutive) per un massimo di  40 ore settimanali,distribuite su 5 o 6 giorni.

Nei casi più estremi, tuttavia, può succedere che il datore di lavoro richieda di svolgere ore di lavoro straordinario alla colf. Questo diritto è regolamentato dall’art. 15 comma 1 del Ccnl, il quale stabilisce che “ Al lavoratore può essere richiesta una prestazione lavorativa oltre l’orario stabilito, sia di giorno che di notte, salvo suo giustificato motivo di impedimento. In nessun caso il lavoro straordinario dovrà pregiudicare il diritto al riposo giornaliero.”

Detto ciò, come sono regolamentati gli straordinari per colf e badanti? E come varia la retribuzione quando si tratta di retribuire ore lavorative extra? Vediamolo insieme.

Come si calcola lo straordinario colf?

In base a quanto definito dall’art. 16 comma 3 del ccnl del lavoro domestico la retribuzione del lavoro straordinario di colf e badanti viene calcolata nel seguente modo:

•  se le ore di lavoro straordinario vengono svolte tra le 6.00 e le 22.00, allora il badante riceverà una retribuzione oraria maggiorata del 25%

• se le ore di lavoro straordinario vengono svolte tra le 22.00 e le 6.00, allora il badante riceverà una retribuzione oraria maggiorata del 50%

• se lo straordinario della colf coincide con una delle festività indicate nell’art. 16 o nella giornata di domenica, allora la maggiorazione della paga oraria sarà del 60%

• Infine, per quanto riguarda i lavoratori non conviventi, lo straordinario è maggiorato del 10% purché esso avvenga tra le ore 6.00 e le ore 22.00. In caso contrario, la maggiorazione coincide con quella dei lavoratori conviventi.

Ricordiamo che le ore di straordinario devono sempre essere richieste con almeno un giorno di preavviso dal datore di lavoro, nei casi di emergenza o di necessità impreviste. 

Se si verifica un’emergenza e la domestica presta servizio straordinario negli orari di riposo notturno o diurno, allora tali prestazioni verranno considerate di carattere normale e la lavoratrice avrà diritto a un prolungamento del riposo. 

Quante ore di straordinario può fare una colf?

Le ore di lavoro straordinario di badanti e colf variano in base al tipo di contratto.

I badanti non conviventi possono svolgere fino a un massimo di 8 ore settimanali di straordinario. I badanti conviventi, invece, possono svolgere fino a un massimo di 11 ore giornaliere di lavoro (compreso il lavoro da contratto e quello straordinario).

Quanto costa un’ora di straordinario badante?

Per ricavare il costo di un’ora di straordinario colf è necessario eseguire il seguente calcolo:

Si moltiplica la paga oraria normale per le ore di straordinario. Al risultato si aggiunge la maggiorazione prevista in base a quando avviene il lavoro straordinario.

Facciamo un esempio: 5€ * 4 (ore di straordinario) = 20 + 50% di straordinario = 30€

Gestione straordinario badanti: ci pensa Badacare

Eseguire il calcolo delle ore di straordinario della colf ti sembra un compito estremamente difficile e che ti porta via tempo prezioso? Nessun problema, per la gestione degli straordinari puoi fare affidamento al servizio Badapay.

Grazie a un team di commercialisti e consulenti del lavoro esperti, Badacare assicura un servizio per la gestione dei pagamenti e della busta paga efficente e affidabile. Prova ora il nostro servizio e dimentica ogni questione burocratica. Pensiamo a tutto noi!