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Preavviso licenziamento colf e badanti: come funziona

Preavviso licenziamento colf e badanti: come funziona

L’articolo 40 del Contratto Collettivo Nazionale Del Lavoro prevede che, qualora il datore di lavoro decida di interrompere il rapporto di lavoro con la propria colf o badante, egli ha il dovere di comunicare le sue intenzioni al lavoratore con un certo anticipo.

Il preavviso per il licenziamento di una colf o badante, tuttavia, non è sempre il medesimo ma esso varia in base alla tipologia di contratto con il quale il collaboratore domestico è stato assunto.

Vediamo quindi come va gestito il preavviso di licenziamento per colf e badanti.

Preavviso di licenziamento colf: quali sono i termini?

Se in qualità di datore di lavoro stai pensando di licenziare la tua collaboratrice domestica, il preavviso da fornire alla badante cambia in relazione alla tipologia di contratto che hai stipulato con quest’ultima. 

Preavviso per badanti con contratto non inferiore alle 25 ore settimanali

In questo caso, il licenziamento della colf avviene con un preavviso di:

  • 15 giorni di calendario: se la badante ha maturato fino a 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro
  • 30 giorni di calendario: se la badante ha maturato oltre 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro

Preavviso per badanti con contratto inferiore alle 25 ore settimanali

In questo caso, il licenziamento dei badanti avviene con un preavviso di:

  • 8 giorni di calendario: per colf e badanti che hanno maturato almeno 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro
  • 15 giorni di calendario: per colf e badanti che hanno maturato oltre 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro 

Oltre a quanto abbiamo appena detto, c’è un ulteriore aspetto da chiarire e che riguarda entrambe le tipologie di contratti. Indipendentemente da ciò che riporta il CCNL,nel caso in cui il datore di lavoro voglia licenziare la propria colf o badante prima che siano trascorsi 31 giorni dal rientro della stessa dalla maternità, i termini di preavviso dovranno essere raddoppiati.

Preavviso di licenziamento lavoro domestico: come deve essere comunicato?

Ora che abbiamo chiarito le tempistiche, vediamo in che modo va comunicato il preavviso di licenziamento a colf e badanti. La comunicazione di interruzione dei rapporti di lavoro deve sempre essere messa per iscritto. Una volta consegnata alla badante, quest’ultima dovrà lavorare fino al giorno in cui si concluderà il contratto.

Ci sono casi, tuttavia in cui non viene dato il preavviso ai domestici. Come fare in queste situazioni? In tal caso, il rapporto di lavoro si interrompe in maniera immediata e i giorni di preavviso, invece che essere lavorati, verranno semplicemente pagati dal datore di lavoro.