Cu (ex cud) colf: istruzioni per compilare la certificazione unica
Un datore di lavoro che ha sotto di sé un collaboratore domestico ha l’obbligo, una volta all’anno, di consegnare al proprio dipendente un documento detto dichiarazione sostitutiva del CU (ex CUD).
Si tratta di un documento fiscale all’interno del quale vengono riassunte tutte le somme versate dal lavoratore nell’anno precedente. Essendo il CUD badanti un documento che spesso genera alcune perplessità, vediamo insieme la procedura per compilarlo e le tempistiche entro cui deve essere consegnato.
Come scaricare il CUD della colf?
Partiamo col dire che non esiste un modello ministeriale del CU per colf e badanti. Il documento, infatti, viene rilasciato sempre in forma libera.
In ogni caso, per avere un’idea chiara di come deve essere strutturato, scarica il Fac Simile del CU (ex CUD) per lavoratori domestici cliccando sul seguente bottone.
Come compilare la dichiarazione sostitutiva del CUD per colf
Compilare la dichiarazione sostitutiva del CU (ex Cud) per colf e badanti è un’operazione molto semplice, ma che richiede comunque attenzione. Il documento non ha un formato standard definito per legge e per semplificare la compilazione puoi fare riferimento al fac simile che abbiamo allegato qui sopra.
Iniziamo dicendo che il documento, in genere, si divide in 2 parti:
Nella parte iniziale devono essere inseriti:
- i dati anagrafici e il CF del collaboratore domestico e del datore di lavoro;
- il periodo di riferimento del CUD del badante;
- i giorni di detrazione (comprendono anche i giorni di riposo, quelli non lavorativi e le festività, mentre non vanno considerati i giorni di aspettativa, il giorno prima dell’assunzione e il giorno successivo al licenziamento)
Nella seconda parte, invece, il datore afferma di aver corrisposto al lavoratore i compensi annuali che riguardano i seguenti aspetti:
- retribuzione lorda corrisposta nell’anno precedente che comprende anche la tredicesima
- contributi previdenziali INPS
- contributi previdenziali Cas.sa Colf
- eventuale imponibile assoggettabile all’IRPEF ridotto (lavoro straordinario e premi)
- netto corrisposto
- eventuale TFR corrisposto (anche attraverso anticipi)
Per evitare l’insorgere di problemi futuri, il nostro consiglio è quello di creare sempre una doppia copia del CUD per lavoratori domestici. In questo modo una copia firmata dal badante rimarrà a voi.
Come si calcola il CUD della colf?
Per calcolare la CU della colf sarà sufficiente tenere in considerazione la retribuzione lorda che è stata corrisposta al lavoratore, tenendo in considerazione anche la tredicesima mensilità. Bisogna invece ricordare di non tenere in considerazione gli eventuali anticipi di TFR perché questi devono essere indicati nel modello CUD della colf in un’apposita sezione.
Quando deve essere consegnata la certificazione unica colf?
La CU (ex CUD) badanti è un documento che serve al lavoratore per eseguire la dichiarazione dei redditi. Questo significa che il datore di lavoro dovrà rilasciare tale certificazione almeno 30 giorni prima della data in cui andrà consegnata la dichiarazione dei redditi o della cessazione del rapporto lavorativo.
Ad ogni modo, se hai a tuo carico un lavoratore domestico e non vuoi assolutamente commettere errori nella certificazione dei redditi della colf, il nostro consiglio è quello di affidare la gestione delle questioni burocratiche a Badapay, il servizio privato in cui professionisti del settore si occuperanno personalmente della gestione finanziarie del tuo dipendente!