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Infortunio colf e badanti

Infortunio colf e badanti

Nel nostro paese sono numerose le famiglie che hanno alle proprie dipendenze un collaboratore domestico, Quando si decide di assumere una figura di questo tipo, è importante che la famiglia sia bene informata su quello che è necessario fare in caso di malattia o infortunio del lavoratore.

Sulle procedure da svolgere in caso di malattia della badante abbiamo già parlato in un articolo a parte. Quello sul quale vogliamo incentrare la nostra attenzione in questa sede è l’infortunio.

Cosa fare in caso di infortunio della colf? Quali sono le tutele previste dalla legge nel caso un badante subisca un infortunio sul lavoro? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande nel corso di questa breve guida sull’argomento.

Cosa fare in caso di infortunio colf?

Nel caso in cui una badante subisca un infortunio sul lavoro o nel tragitto casa-lavoro o lavoro-casa, il lavoratore e il datore di lavoro sono tenuti a seguire una serie di procedure specifiche. Vediamole nel dettaglio

Per quanto riguarda il lavoratore, egli deve:

  1. farsi rilasciare dal pronto soccorso un attestato che dichiari l’infortunio nel quale devono essere specificati l’ora e il luogo dell’incidente e le modalità con cui si è verificato. Attraverso queste informazioni, il medico del pronto soccorso può capire se effettivamente si tratta di infortunio o di malattia e, nel primo caso, può aprire una pratica INAIL per infortunio.
  2. informare immediatamente il datore di lavoro dell’infortunio. Ciò serve per fare in modo che il datore esegua la denuncia di infortunio colf entro 48 ore dall’incidente.In tal modo, al domestico viene garantita l’’indennità temporanea che l’INAIL paga per i giorni antecedenti alla data della denuncia.

Per quanto riguarda il datore di lavoro, egli ha il compito di denunciare l’infortunio della badante mediante modulo cartaceo 4 bis RA. (che si trova sul sito dell’INAIL) L’invio del modulo a l’INAIL può avvenire sia per posta raccomandata, sia tramite PEC e ad esso va sempre allegato il certificato di infortunio.

Denuncia infortunio colf: come funziona

Entriamo ora nel dettaglio dei tempi per eseguire la denuncia di infortunio colf:

  • infortunio non guaribile entro 3 giorni: il datore deve inoltrare la denuncia  all’INAIL entro 2 giorni dalla ricezione del certificato medico che attesta l’infortunio.
  • infortunio guaribile entro 3 giorni: il datore non deve fare la denuncia. Questa verrĂ  eseguita solo se la prognosi dovesse prolungarsi. 
  • infortunio mortale o con pericolo di morte: il datore deve denunciare l’accaduto entro 24 ore 

Chi lo paga l’infortunio alle colf?

Nel caso in cui una  badante subisca un infortunio sul lavoro, il datore di lavoro dovrĂ  corrispondere al proprio lavoratore il 100% della retribuzione per i primi 3 giorni. Dal 4° giorno in poi, invece, la retribuzione sarĂ  totalmente a carico dell’INAIL.

L’indennità che spetta al collaboratore domestico da parte dell’INAIL sarà:

  • pari al 60% della retribuzione convenzionale per i primi 90 giorni
  • pari al 75% della retribuzione convenzionale dal 91° giorno fino alla guarigione

Inoltre, se a subire l’incidente è un badante convivente, che non risulti degente in ospedale o presso il domicilio del datore di lavoro, ad esso spetta anche la quota sostitutiva convenzionale di vitto e alloggio.

Infortunio sul lavoro: il badante mantiene il lavoro?

Una colf che subisca un infortunio ha diritto a mantenere il proprio posto di lavoro. Tuttavia, il periodo di tempo per il quale vale  tale diritto varia in relazione all’anzianitĂ  del servizio prestato presso il medesimo datore di lavoro.

Nello specifico:

  • se la colf lavora presso lo stesso datore di lavoro da almeno 6 mesi, essa ha diritto a mantenere il lavoro per un numero limitato di 10 giorni
  • se la colf lavora presso lo stesso datore di lavoro da un minimo di 6 mesi a un massimo di 2 anni, essa ha diritto a mantenere il lavoro per un numero limitato di 45 giorni
  • se la colf lavora presso lo stesso datore di lavoro da oltre 2 anni, essa ha diritto a mantenere il lavoro per un numero limitato di 180 giorni

Infortunio badante e gestione della paga

Come abbiamo accennato sopra, in caso di infortunio, il lavoratore domestico continua a percepire un guadagno anche durante il periodo in cui è assente.

Se la tua badante ha subito un infortunio e nel periodo in cui non presta servizio non vuoi avere problemi con la gestione della sua busta paga, puoi chiedere il supporto di Badacare.

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