Cambio pannolone agli anziani: come va fatto
Ricoprire il ruolo di badante significa prendersi cura dei propri assistiti a 360°, assistendo le persone anche nelle operazioni più intime come, ad esempio, il cambio del pannolone.
Tra le problematiche che accomunano le persone anziane o non autosufficienti, infatti, rientra prima fra tutte l’incontinenza urinaria. Chi soffre di questa malattia tende ad avere problemi di irritazione più intensi e che richiedono una maggiore attenzione.
La soluzione per evitare che le urine provochino arrossamenti acuti nelle zone intime, è eseguire il cambio del pannolone degli anziani con maggior frequenza. Vediamo, dunque, come svolgere questa operazione nel modo giusto.
Come cambiare il pannolone a un anziano allettato
Per eseguire il cambio pannolone velocemente, l’ideale è farlo in due. Tuttavia, l’assistente spesso si trova a operare in autonomia e, in questi casi, è necessario arrangiarsi applicando alcune semplici regole che consentono di svolgere il lavoro in modo rapido e senza eccessivi sforzi.
Per cambiare il pannolone a un anziano allettato, dunque è necessario:
- staccare gli adesivi da entrambi i lati del pannolone
- arrotolare i lembi del pannolone e posizionarli sotto il fianco dell’anziano
- detergere delicatamente le parti intime con acqua e sapone e applicare della crema protettiva
- girare la persona su un fianco e procedere a sfilare il pannolone sporco
- procedere con l’igiene intima e, con il paziente ancora su un fianco, infilare il pannolone nuovo posizionando uno dei due lati sul pube
- concludere girando l’anziano in posizione supina e attaccando le ali del pannolone presenti sui fianchi.
Come cambiare il pannolone in piedi?
Se la persona da assistere è collaborativa, è possibile inserire il pannolone nuovo utilizzando un metodo alternativo e ancor più veloce. In questo caso, si potrà chiedere all’anziano allettato di alzare il bacino, facendogli puntare i talloni sul materasso e chiedendogli di fare forza con le gambe.
Da questa posa, sarà molto più semplice inserire il pannolone nuovo poiché basterà farlo scorrere sotto l’osso sacro, portando i due adesivi laterali superiori all’altezza della vita.
Fatto ciò, l’anziano potrà di nuovo stendersi e all’operatore non resterà che chiudere i lembi laterali con gli adesivi.
Ogni quanto cambiare il pannolone?
Per definire la frequenza con cui procedere al cambio del pannolone è necessario tenere in considerazione vari fattori, come il grado di autosufficienza dell’assistito o gli imprevisti che possono succedere in una giornata.
In generale, comunque, è necessario cambiare il pannolone almeno tre volte al giorno: mattina, pomeriggio e sera. In questo modo, all’anziano sarà garantita una buona igiene per tutta la giornata e si eviteranno rossori o irritazioni fastidiose e nocive per la pelle.
Perché è importante cambiare il pannolone a un anziano allettato
Cambiare il pannolone a un anziano è un’attività di cura estremamente importante per garantire il benessere e la dignità delle persone anziane. Questa operazione, infatti, consente un’ottima igiene personale dell’anziano non autosufficiente, prevenendo infiammazioni cutanee come l’eczema, infezioni del tratto urinario o, ancora ulcerazioni dolorose che, a lungo andare, possono portare a gravi complicazioni.
Oltre all’aspetto igienico, il cambio del pannolone offre anche benefici psicologici ed emotivi. Gli anziani possono sentirsi imbarazzati o frustrati quando si trovano in situazioni in cui dipendono dagli altri per le attività quotidiane come il cambio del pannolone. Effettuare questa operazione con attenzione e rispetto, rispondendo alle esigenze dell’anziano in modo empatico, contribuisce a preservare la loro dignità e a rafforzare il rapporto di fiducia tra l’anziano e il badante.
Scopri le tecniche per cambiare il pannolone in modo rapido
Come avrai potuto intuire, grazie al cambio frequente del pannolone, l’assistente può tenere monitorato lo stato di salute dell’anziano, garantendogli interventi tempestivi nel caso in cui il soggetto in questione presentasse segni di infezione o malattie di altro tipo.
Il cambio pannolone, dunque, è un’operazione che ogni badante deve conoscere ed è fondamentale saper eseguire questa attività in totale autonomia. Per farlo, serve frequentare corsi di formazione specifici, in cui vengono illustrate tutte le principali tecniche di gestione dei pazienti.
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