Badante per Alzheimer
Fra le malattie che colpiscono gli anziani, l’Alzheimer è una delle più diffuse. Si tratta di una particolare forma di demenza che sopraggiunge in maniera graduale e che, nel lungo periodo, comporta la perdita di memoria e di altre abilità intellettuali.
Questa malattia ha conseguenze molto importanti perché limita drasticamente l’autonomia della persona che ne è affetta. Per questo molte famiglie, quando scoprono che un loro caro è affetto da questa forma di demenza senile, decidono di affidare le cure e il sostegno del malato a un collaboratore domestico.
Ma quali mansioni svolge, nello specifico, un badante per malati di Alzheimer? È ciò che cercheremo di chiarire nelle prossime righe. Continua la lettura dell’articolo per avere chiaro quale lavoro svolge il badante per Alzheimer.
Badanti per malati di Alzheimer: di che cosa si occupano?
I compiti che spettano alle badanti che assistono malati di Alzheimer sono:
- l’assistenza dell’anziano malato nelle attività quotidiane
- il sostegno morale e psicologico alla persona malata
- l’assistenza nella cura igienica e personale dell’anziano malato
- aiuto nel mantenere la mente della persona malata di Alzheimer costantemente allenata per evitare che la malattia degeneri in modo veloce
- impegno nel favorire una vita sana e attiva della persona malata
- aiuto nel mantenere viva la memoria residua dell’anziano mediante alcuni supporti visivi
- aiuto nel a mantenere attiva la memoria a breve termine dell’anziano dialogando con lui quotidianamente
Badanti e Alzheimer: consigli per gestire la persona malata
Per riuscire a gestire al meglio la persona con Alzheimer, la badante deve avere alcune accortezze nei confronti della persona malata.
Innanzitutto, l’anziano non deve mai essere forzato a compiere una determinata attività. Il suo stato d’animo cambia in maniera repentina e se nel momento in cui gli viene proposto di fare una passeggiata lui rifiuta, egli non deve essere costretto a compiere l’attività, ma bisogna aspettare il momento in cui si sente in grado di compierla.
In secondo luogo, il badante deve aiutare il malato a mantenere attiva la mente coinvolgendolo in attività quotidiane semplici ma efficaci. Un esempio, è quello di invitare l’anziano a mettere in ordine la tavola o aprire un mobile per posare al suo interno un tegame.
In ultimo, è buona norma che l’assistente si mostri sempre disponibile e affettuoso con il malato e, qualora quest’ultimo sia favorevole al contatto, è bene che il badante lo abbracci e lo accarezzi. Questi gesti serviranno certamente a migliorare l’umore dell’anziano.
Diventare badante per Alzheimer
Assistere una persona malata di Alzheimer richiede certamente una formazione specifica. Noi di Badacare offriamo ai nostri collaboratori domestici corsi specifici per ogni tipologia di mansione e rilasciamo attestati ufficiali che certificano il tipo di capacità di cui il badante dispone.
Se sei un assistente familiare e vuoi ampliare le tue conoscenze in questo campo, contattaci tramite il form e richiedi ulteriori informazioni sui corsi disponibili.