Paga oraria badante ad ore: scopri quanto dovresti pagare
A quanto ammonta la paga oraria per una badante ad ore non convivente? Questa domanda ce la pongono migliaia di famiglie che entrano in contatto con noi di Badacare. Quindi, è bene fare chiarezza per comprendere cosa prevede il Contratto collettivo del lavoro domestico per la remunerazione dei badanti.
Paga oraria secondo il CCNL del lavoro domestico
Il Contratto Collettivo del lavoro domestico determina i minimi retributivi previsti per i collaboratori domestici come colf, baby sitter e badanti. Volenti o nolenti, le famiglie che decidono di assumere un assistente familiare devono rispettare tali minimi retributivi. Per tanto focalizzandoci sul segmento dei badanti, la paga oraria della badante ad ore, varia a seconda che la persona da assistere sia autosufficiente o non autosufficiente. Per i badanti che assistono una persona autosufficiente si applica il livello BS del CCNL del lavoro domestico, mentre per i badanti che assistono una persona non autosufficiente si applica il livello CS della contrattazione collettiva.
Leggi anche: Badante convivente o lungo orario? Ecco come scegliere
Paga oraria badante ad ore per persona autosufficiente
Come scritto in precedenza, per la badante che assiste una persona autosufficiente, il CCNL del lavoro domestico prevede l’applicazione del livello BS. Tuttavia, sebbene non sia possibile determinare un costo preciso ed esatto al centesimo del lavoro orario della badante, possiamo indicare un costo totale di circa 10 euro all’ora (aggiornato al 2024).
Paga oraria badante ad ore per persona non autosufficiente
Mentre, per il badante che assiste una persona non autosufficiente, il CCNL del lavoro domestico prevede l’applicazione del livello CS, con un costo orario di circa 11 euro all’ora (aggiornato al 2024).
Cosa è compreso nella paga oraria della badante
All’interno della paga oraria della badante sono comprese le seguenti voci:
- Paga lorda
- Contributi
- Contr. Cassa Colf
- Ferie
- Tredicesima
- Trattamento fine rapporto
L’esistenza di queste voci consente la correttezza e la regolarità dei pagamenti.
Aspetto inevitabile per evitare sanzioni e vertenze sindacali nei confronti delle famiglie datori di lavoro.
Leggi anche: Pagamento contributi colf e lavoratori domestici