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Invecchiare bene: 5 consigli preziosi

Invecchiare bene: 5 consigli preziosi

Il mito dell’eterna giovinezza attraversa i secoli sotto diverse forme: dal medievale Sacro Graal di re Artù alla pietra filosofale, fino alle modernissime tecniche di chirurgia estetica; senza contare i numerosi riferimenti che si possono trovare nelle penne degli scrittori, uno tra tutti è sicuramente il personaggio ne Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, che vuole fuggire dalla vecchiaia e conservare la sua bellezza in eterno.

Dunque, da sempre l’uomo insegue il desiderio di trovare l’elisir di lunga giovinezza, associando negatività all’invecchiamento, tanto da essere temuta da tutti e da nessuno desiderata.

In realtà, lo stigma contro l’età avanzata può essere superato con delle abitudini che iniziano nel presente e che possono fare la differenza per invecchiare bene. Ed è proprio in questo articolo che vedremo 5 consigli e abitudini da adottare sin da subito per fare la differenza nel proprio domani. 

Come invecchiare bene?

“Il segreto per una lunga giovinezza”, “combatti i segni dell’invecchiamento”, “la formula per restare giovani e attivi”, sono spesso questi gli escamotage per proporre prodotti di bellezza, farmaci e integratori di vario tipo da vendere a chi vuole trovare una soluzione all’avanzare dell’etĂ .  

Ebbene, non esistono formule, prodotti o segreti da scoprire: la soluzione migliore è predisporsi e assumere uno stile di vita sano per prevenire anziché curare. Vediamo insieme quali sono i consigli per invecchiare bene

1. Fare attivitĂ  fisica

Fare sport, andare a camminare, allenarsi. Qualsiasi sia l’attivitĂ  scelta, l’importante è fare esercizio fisico regolarmente, perchĂ© mantiene la muscolatura giovane e piĂą flessibile. La rigiditĂ  potrebbe influire molto sulla qualitĂ  della vita, perchĂ© una minore tonicitĂ  muscolare aumenta il rischio di cadute e fratture molto gravi. 

Inoltre, alcuni studi del Dipartimento di Neurologia del Mount Sinai Medical Center di New York affermano che, negli ultimi decenni, è cresciuta molto la consapevolezza sul ruolo positivo dell’esercizio fisico per prevenire la rigiditĂ  muscolare e alleviare le disabilitĂ  motorie nelle persone con Parkinson.

2. Mangiare sano

Cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, legumi e cereali con regolaritĂ , limitare l’uso del sale e bere almeno 2 litri d’acqua al giorno sono le regole generali che da sempre i nutrizionisti indicano per un’alimentazione sana, insieme alla limitazione di dolci e bevande gassate. 

La dieta per invecchiare bene, oltre queste regole alimentari, è inoltre ricca di cibi che contengono antiossidanti come mirtilli, cavolo nero, spinaci, barbabietole, melagrana, pomodori e di cibi con Omega 3 come tonno, salmone, aringa e merluzzo.

Così come chi vuole seguire una dieta equilibrata, chi vuole invecchiare bene dovrebbe seguire le stesse regole: lo sforzo che si fa nel rinunciare a qualcosa oggi per coltivare l’abitudine sana a tavola, è un investimento sul domani.

3. Limitare l’uso di farmaci 

Il perché lo suggerisce l’etimologia della parola farmaco, pharmakon, che in greco vuol dire al tempo stesso “rimedio” e “veleno”. Se da un lato un medicinale aiuta a risolvere alcune problematiche, dall’altro può causarne di nuove, soprattutto se si assumono più medicine al giorno, poiché vari principi attivi possono generare controindicazioni e reazioni inaspettate.

Decidere di prendere farmaci senza il parere del medico, ma affidandosi a soluzioni “fai da te”, alle pubblicitĂ  o al dottor Google è controproducente per l’organismo.

4. Abolire fumo, alcool e uso di droghe 

Evitare sigarette, alcool e sostanze stupefacenti migliora la salute perchĂ© si riduce il rischio di malattie ai polmoni, al cuore e migliora la circolazione sanguigna, la respirazione e la capacitĂ  di mantenere gli sforzi mentre si svolge esercizio fisico. 

Altro aspetto molto importante è che una vita senza eccessi rallenta l’invecchiamento cerebrale e, a tal proposito, approfondiamo come mantenere una mente allenata nel prossimo punto.

5. Tenere la mente attiva e coltivare il benessere 

Leggere un libro o un giornale, disegnare, scrivere, dipingere o dedicare del tempo a costruire puzzle, risolvere giochi di logica, sudoku e cruciverba sono solo alcune delle attività utili per tenere la mente attiva nel tempo. Queste attività saranno sempre più fondamentali con l’avanzare dell’età per evitare la perdita della memoria e preservare lo sviluppo del pensiero.

Purtroppo, la vita frenetica e gli impegni quotidiani tolgono tempo prezioso da dedicare agli hobby e causano forte stress, il quale può rompere l’equilibrio del benessere psicofisico.

Fortunatamente, lo stress può essere contrastato se ci si dedica ad un’attività fisica regolare, che allontana il cattivo umore. Esso, infatti, permette il rilascio di endorfine, ormoni che hanno un’attività analgesica e che sono meglio conosciuti come ormoni della felicità.

Invecchiare in salute: perché è importante

Con il tempo, l’aspettativa di vita è aumentata e la popolazione è sempre piĂą anziana. Basti pensare che in tutto il mondo nel 2000 c’erano circa 600 milioni di persone over 60 e si stima ce ne saranno 1,2 miliardi tra un paio di anni. In particolare, la maggior concentrazione delle persone con piĂą di 60 anni si trova nelle regioni piĂą ricche del mondo, rappresentando 1 persona su 5 della popolazione. 

Questi numeri crescenti sono anche il segnale di un’alta frequenza di malattie legate all’invecchiamento – come Alzheimer, diabete e problemi legati alla muscolatura – che incidono sulla spesa per le cure e sul sistema sanitario nazionale. 

E se da un lato ci sono malattie inevitabili (come le malattie ereditarie), dall’altro ci sono alcune malattie che possono essere evitate con le azioni del presente.  

Un sano invecchiamento è quindi importante per prevenire malattie senza gravare sulle spese e per avere una vita equilibrata, incentrata sul benessere psico-fisico.