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Domanda invalidità INPS: come richiederla, tempi e costi

Domanda invalidità INPS: come richiederla, tempi e costi

Spesso, chi ha un parente con delle difficoltà fisiche si domanda come poter ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile dell’Inps. Si tratta, in sintesi, di alcuni passaggi burocratici a cui segue una visita medica per accertare il grado di invalidità.

In questo articolo vedremo nel dettaglio come fare domanda all’Inps per avere il riconoscimento dell’invalidità civile. Ci soffermeremo su tutti gli step necessari e vedremo inoltre le tempistiche con lui la domanda viene accettata.

Nella parte conclusiva vedremo i costi della richiesta e cosa spetta ai cittadini che ne possono beneficiare.

Cosa serve per presentare domanda di invalidità?

Il riconoscimento dell’invalidità civile avviene attraverso due distinte fasi, una sanitaria e una amministrativa.

Durante la prima, il medico certificatore accerta i problemi di salute del richiedente. Nella seconda fase, invece, si accertano i requisiti minimi richiesti dalla legge per ottenere il certificato d’invalidità si procede alla concessione dei benefici in base al grado di invalidità riconosciuto al cittadino.

Il grado di invalidità è espresso in percentuali e va da un minimo del 33% ad un massimo del 100%.

Requisiti minimi per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile:

  • Essere cittadino italiano residente in Italia, cittadino comunitario iscritto all’anagrafe del comune italiano di residenza, oppure cittadino extra-comunitario con permesso di soggiorno di almeno un anno.
  • Avere un’età compresa tra 18 e 67 anni (per età diversa si può fare richiesta dell’assegno di accompagnamento).
  • Essere affetto da patologie invalidanti o da deficit fisici, psichici, visivi, intellettivi o uditivi.
  • Avere un reddito dichiarato non superiore a 5.015,12 € annui per i cittadini a cui viene riconosciuto un grado di invalidità che va dal 75% al 99%.
  • Avere un reddito dichiarato non superiore a 17.340,17 € annui per i cittadini a cui viene riconosciuto un grado di invalidità pari al 100%.

Come fare domanda di invalidità INPS?

In questo paragrafo vedremo più nel dettaglio la procedura per fare richiesta di invalidità all’Inps. Come già detto, la prima fase è quella sanitaria. Il medico certificatore (in genere il medico di base), dopo aver effettuato la visita al paziente, rilascia il certificato medico introduttivo dove vengono indicate le infermità invalidanti.

In questo documento saranno presenti:

  • I dati anagrafici del paziente
  • Codice fiscale e tessera sanitaria
  • I dati clinici come l’anamnesi
  • La diagnosi con la codifica ICD-9, ovvero la classificazione delle malattie, degli eventuali interventi chirurgici e delle procedure terapeutiche ricevute dal paziente.
  • Indicazione dell’impossibilità di deambulazione del paziente e dell’eventuale impossibilità di compiere normali azioni quotidiane senza assistenza continua (quest’ultima precisazione serve per poter ottenere l’assegno di accompagnamento).
  • Eventuali patologie oncologiche o patologie gravi in genere
  • Indicazioni circa la finalità del certificato
  • Sarà indicata infine la natura delle patologie invalidanti e la relativa diagnosi

Il medico dovrà inviare il documento all’Inps e in seguito gli verrà consegnata una ricevuta con il codice identificativo della procedura. Tale ricevuta dovrà poi essere consegnata al richiedente insieme al documento originale. Entrambi i documenti andranno presentati dal cittadino al momento della visita medica per la richiesta d’invalidità dell’Inps.

Il paziente che presenta all’Inps la richiesta di invalidità dovrà trasmettere il documento rilasciato dal medico attraverso il PIN personale rilasciato dall’Inps. In alternativa questa procedura può essere effettuata dal patronato o da un’associazione di categoria per disabili come ad esempio ANFASS, ANMIC, ENS etc.

Dopo aver ricevuto la domanda completa, l’INPS la trasmette all’ASL di competenza più vicina al richiedente. Si potrà scegliere una data diversa da quella proposta dall’ASL, ma bisogna fare attenzione a non mancare la visita per più di una volta. Dopo la seconda volta che non ci si presenta, infatti, la domanda decade completamente.

Per i cittadini impossibilitati a muoversi sarà possibile richiedere, tramite il proprio medico, una visita domiciliare almeno 5 giorni prima della data fissata.

La Commissione Medica Integrata dell’ASL che svolge la visita, si occuperà della redazione di un verbale che verrà in seguito validato dal Centro Medico Legale dell’INPS. Tale verbale verrà inviato all’interessato tramite raccomandata A/R o PEC (se fornita dal richiedente). All’interno si troverà l’esito della domanda e l’eventuale grado di invalidità riconosciuta.

Come fare domanda di invalidità online?

Vediamo nel dettaglio come fare richiesta di invalidità civile all’Inps autonomamente e senza rivolgersi al patronato o alle associazioni di categoria.

Sarà necessario innanzitutto sostenere la visita col medico certificatore e possedere la ricevuta con il numero identificativo della procedura. I passaggi da seguire saranno:

  • Ottenere il PIN tramite modulo MV35 dopo aver preso appuntamento presso una sede territoriale dell’Inps (la procedura online è prevista solo per i cittadini residenti all’estero senza documento di identità italiano).
  • Grazie al PIN si potrà compilare la domanda online abbinandola al numero identificativo della procedura
  • L’avvenuta ricezione sarà certificata dal rilascio di una ricevuta

In seguito l’Inps contatterà l’ASL locale per predisporre la visita medica di accertamento.

Quanto tempo ci vuole per avere l’invalidità civile?

La procedura per ottenere l’invalidità civile dell’Inps richiede alcuni mesi. Diciamo che è difficile fare una stima precisa, per questo indicheremo i tempi massimi entro cui, per legge, la procedura deve avanzare.

Una volta ottenuto il certificato dal medico, il cittadino ha un massimo di 90 giorni per presentare la domanda all’Inps (sia che ciò avvenga autonomamente, sia che ci si affidi ad un patronato).

Quanto tempo passa dalla domanda di invalidità alla visita?

Una volta che la domanda viene presentata, il cittadino viene contattato dall’ASL per la visita medica entro 30 giorni (15 giorni se si tratta di un paziente oncologico).

A questo punto se l’esito della visita è positivo viene rilasciato un certificato provvisorio che consente di beneficiare, in genere dal mese successivo, della pensione di invalidità.

Per ottenere il certificato definitivo occorrerà tuttavia attendere la convalida da parte dell’Inps.

Come sapere se la domanda di invalidità è stata accettata?

Per sapere se la domanda di invalidità sarà accettata dall’Inps, sarà sufficiente ritirare la raccomandata con il verbale della visita medica. Nel verbale sarà specificato il grado di invalidità riconosciuta e quindi l’esito positivo o negativo della richiesta.

Quanto costa fare la domanda di invalidità?

In passato, il certificato rilasciato dal medico per la domanda di invalidità civile dell’Inps aveva un costo variabile a seconda del professionista che lo redigeva. Da qualche anno la procedura è gratuita per legge (decreto ministeriale 12 gennaio 2017). Quando ad emetterli sono medici specialisti ospedalieri, quindi, avete il diritto di riceverlo gratis.

Purtroppo non tutti conoscono questa norma e ci possono essere dei medici che richiedono un pagamento. Fate attenzione, dunque, a non incappare in professionisti disonesti che negano un vostro diritto.

Per quanto riguarda il medico di base, questi non è tenuto ad erogare il servizio gratuitamente e può richiedere un costo variabile dai 50 ai 100 euro.

Cosa spetta con l’invalidità civile?

Con la domanda per l’invalidità civile dell’Inps si possono ottenere diversi vantaggi. I principali, tuttavia, vanno a chi possiede un grado di invalidità che va dal 75% al 100%

I cittadini che possiedono un’invalidità dal 75% al 99% hanno diritto a 13 mensilità annuali da 291,95 €. I cittadini con invalidità al 100% hanno diritto all’assegno mensile da 291,95 € più una maggiorazione di 364,93 €

Per maggiori informazioni sui benefici dell’invalidità civile vi rimandiamo ad un nostro articolo che li analizza nel dettaglio.

Siamo giunti alla fine di questo articolo e speriamo che possa esservi stato utile!

Come spesso succede, le pratiche burocratiche richiedono molto tempo e chi si prende cura di un anziano parente lo sa bene.

Per questa ragione noi di Badacare veniamo incontro alle esigenze dei nostri clienti con professionalità e passione, sapendo bene quanto sia importante la fiducia e l’empatia quando si lavora con gli anziani.

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