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Contratto badante non convivente da 40 ore (CS): quando serve aiuto quotidiano

Quando l’assistenza saltuaria non basta più, perché serve un aiuto più importante, ma la convivenza non è possibile, esiste una soluzione chiara, e cioè il contratto CS non convivente da 40 ore settimanali.

È la scelta di chi vuole garantire alla persona che necessita assistenza una presenza quotidiana, affidabile e professionale, senza stravolgere l’equilibrio della casa e della famiglia.

Chi si rivolge a Badacare per questa formula spesso lo fa dopo aver sperimentato forme più leggere di cura domiciliare, rendendosi conto che il bisogno è cambiato. 

A chi è adatto un contratto da 40 ore settimanali

Questa formula viene scelta quando l’autonomia della persona assistita è fortemente ridotta, ma la convivenza non è possibile o non desiderata. 

Si tratta di situazioni in cui la persona ha bisogno di un’assistenza presente ogni giorno, in modo programmato, ma preferisce mantenere il proprio spazio, i propri orari e una certa indipendenza, pur nella fragilità.

Abbiamo visto tanti casi come un uomo affetto da Parkinson in fase avanzata che ha bisogno di aiuto per tutti gli atti della giornata; una signora con gravi problemi di vista e mobilità che vive sola ma non vuole rinunciare alla sua casa; o ancora una coppia anziana in cui uno dei due è diventato completamente dipendente per la cura personale.

In queste situazioni, la badante non convivente diventa una figura cardine, perché entra in casa ogni giorno, gestisce le attività più delicate e aiuta a costruire una nuova quotidianità, fatta di sicurezza e di presenza.

Cosa prevede il contratto CS non convivente da 40 ore

Il contratto è regolato dal CCNL del lavoro domestico, che definisce con precisione diritti, doveri e retribuzioni.

Livello CS: è il livello previsto per chi assiste persone non autosufficienti, anche in assenza di titoli professionali specifici. La badante è dunque incaricata di gestire una persona fragile, con difficoltà motorie o cognitive.

Orario settimanale: 40 ore, che vanno distribuite su 6 giorni lavorativi, con almeno 1 giorno di riposo alla settimana, come da norma contrattuale.

Presenza: la badante non convive con la persona da assistere, ma si reca al domicilio secondo un orario concordato, generalmente distribuito in 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì, più 4 ore al sabato, oppure secondo altre modalità, purché si rispettino le 40 ore totali e i riposi.

Mansioni previste:

  • Igiene personale e cura dell’aspetto;
  • Somministrazione dei farmaci e sorveglianza sanitaria quotidiana;
  • Preparazione dei pasti e aiuto durante i pasti;
  • Sorveglianza durante la deambulazione o in caso di rischio cadute;
  • Piccole attività legate alla casa (es. riordino degli spazi utilizzati);
  • Supporto nelle attività quotidiane e relazionali.

Diritti della lavoratrice: ferie retribuite, TFR, tredicesima, copertura contributiva e previdenziale, indennità se previste. Ogni contratto deve essere regolarmente registrato.

Quanto costa una badante CS non convivente da 40 ore

Qual è il costo orario di una badante non convivente?

Quanto costa ogni mese? E qual è lo stipendio netto di una badante a 40 ore settimanali?

Con i dati aggiornati al 2025, possiamo offrire una stima precisa e trasparente.

  • Paga oraria lorda: € 7,91
  • Costo orario complessivo (inclusi contributi, ferie, TFR, tredicesima): circa € 10,81
  • Paga mensile netta indicativa: circa € 1.313,87
  • Costo mensile totale (con contributi, ferie, TFR, tredicesima): circa € 1.874,27
  • Costo annuo totale stimato: € 21.120,20

Il contratto include ogni elemento utile a garantire regolarità e sicurezza sia per la famiglia che per la lavoratrice. E naturalmente, se la badante non usufruisce delle ferie maturate, queste dovranno essere retribuite a parte, incidendo sul totale annuale.

Un’assistenza che accompagna tutta la giornata

Con 40 ore settimanali, è possibile coprire in modo completo i momenti più delicati della giornata. Ma come scegliere la distribuzione migliore delle ore?

Grazie alla nostra esperienza, sappiamo che ogni famiglia ha i suoi ritmi, i suoi bisogni, le sue priorità. Alcuni esempi:

  • Mattina completa (8:00 – 13:00): per chi ha bisogno di assistenza al risveglio, igiene, colazione, e per chi affronta difficoltà maggiori nei primi momenti della giornata.
  • Pomeriggio pieno (13:00 – 18:00): utile quando è necessario gestire il pranzo, la compagnia pomeridiana, la preparazione della cena e la messa a letto.
  • Giornata spezzata: una formula che prevede due interventi, ad esempio mattina e tardo pomeriggio. Utile in caso di demenze iniziali, o per chi ha bisogno di essere seguito nei pasti e nella gestione della sera.

In ogni caso, la badante deve distribuire le ore in 6 giorni lavorativi con almeno 1 giorno di riposo alla settimana. Questo consente anche di mantenere un equilibrio per la lavoratrice, evitando sovraccarichi e garantendo continuità assistenziale.

Ogni ora ben spesa è una forma di cura

Quando si parla di 40 ore settimanali, non si parla solo di tempo. Si parla di presenza, attenzione, fiducia.

Poter contare ogni giorno sulla stessa persona, negli stessi orari, costruisce una relazione stabile e preziosa. La persona assistita riconosce i gesti, si affida, si sente protetta, e i familiari vivono con maggiore serenità la gestione quotidiana, senza la fatica di dover gestire tutto nell’emergenza.

Una cliente ci ha raccontato:

Avevamo provato con 20 ore settimanali, ma non bastavano più. La mamma dimenticava i farmaci, non mangiava. Con 40 ore, la badante segue tutta la giornata. E noi siamo più sereni. La mamma non è mai sola, e noi sappiamo che è in buone mani.

Badacare è esperienza, chiarezza e supporto reale

Attivare un contratto da 40 ore settimanali significa prendere una decisione importante, che coinvolge la quotidianità, il benessere emotivo e la sostenibilità nel tempo.

Scegliere un contratto da 40 ore è sì decisione economica e organizzativa, ma anche un gesto d’amore e di responsabilità quando non si hanno alternative sufficienti per far fronte ai bisogni di tutte le persone coinvolte, quando qualcuno non sta bene.

Non sempre è facile capire da dove cominciare, come stimare i costi, come selezionare la persona giusta.

Badacare ti aiuta in ogni fase:

  • Analisi dei bisogni assistenziali reali;
  • Calcolo personalizzato del badante non convivente costo mensile;
  • Supporto per comprendere il costo orario badante non convivente e lo stipendio netto badante non convivente;
  • Assistenza nella scelta della figura più idonea;
  • Gestione di tutti gli aspetti contrattuali e burocratici.

Hai bisogno di capire se questa formula fa per te?

Scrivici. Ti offriamo supporto per valutare la tua situazione e trovare la soluzione più adatta a chi ami.