Contratto badante non convivente da 12 ore (CS): cosa serve sapere
Ogni giorno, tante famiglie si rivolgono a Badacare con una domanda chiara:
“Esiste un aiuto concreto che non stravolga la vita di chi amiamo, ma la renda più semplice, più sicura?”
La risposta spesso passa da una piccola, grande soluzione, e cioè un’assistenza quotidiana mirata, costruita su 12 ore settimanali.
È il caso, per esempio, di un’anziana signora che vive da sola e inizia la giornata con lentezza: bastano due ore ogni mattina per l’igiene, la vestizione e la somministrazione dei farmaci. O di un uomo con diabete, ancora lucido, che però ha bisogno di qualcuno che gli prepari il pranzo e si assicuri che segua le indicazioni mediche.
Sono situazioni comuni, delicate, che non richiedono una presenza continua, ma un aiuto puntuale e costante. Ed è qui che il contratto CS non convivente da 12 ore settimanali diventa una risorsa utile e flessibile.
Cosa prevede il contratto CS non convivente da 12 ore
Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico stabilisce regole chiare anche per chi ha bisogno di un supporto contenuto ma costante.
Nel caso del livello CS non convivente:
- Orario: 12 ore settimanali, solitamente distribuite su sei giorni con una media di 2 ore al giorno.
- Presenza: la badante non convive, ma si reca al domicilio negli orari concordati.
- Mansioni principali: supporto per igiene personale, somministrazione farmaci, sorveglianza, aiuto ai pasti, compagnia.
- Flessibilità: è possibile scegliere le fasce orarie in cui concentrare l’assistenza, in base alle esigenze dell’assistito.
- Diritti garantiti: ferie, TFR, tredicesima, contributi regolari.
Il livello CS, ricordiamolo, è quello previsto per le badanti che assistono persone non autosufficienti.
È inoltre previsto che la badante distribuisca le ore in 6 giorni lavorativi, con almeno un giorno di riposo a settimana come stabilito dal CCNL del lavoro domestico.
Quanto costa una badante CS non convivente da 12 ore settimanali
Ecco i dati aggiornati al 2025:
- Paga oraria lorda: 7,91 euro
- Costo orario della badante non convivente: 11,16 euro (inclusi contributi, TFR, tredicesima)
Quindi, per 12 ore settimanali:
- Stipendio mensile lordo badante non convivente per 12 ore: 580,48 euro
- Costo annuo stimato: circa 7000 euro
È importante sapere che eventuali ferie non godute possono incidere sul costo effettivo.
Come scegliere le 2 ore più importanti della giornata
Anni di ascolto ci insegnano che ogni situazione ha i suoi snodi cruciali.
Alcune famiglie concentrano le ore al mattino, quando la persona assistita ha bisogno di aiuto per l’igiene, la colazione e l’assunzione dei farmaci.
Altre preferiscono il pomeriggio, quando serve compagnia, una passeggiata o supporto nella gestione della cena.
Pensiamo al caso di un’anziana seguita da noi che, da sola tutto il giorno, sentiva il peso della solitudine soprattutto nel tardo pomeriggio. Due ore dedicate alla compagnia e alla preparazione di una cena leggera le hanno reso le serate più serene. O ancora a una persona con Alzheimer nelle prime fasi, che la mattina aveva bisogno di una presenza che lo orientasse e lo aiutasse a iniziare la giornata.
Con Badacare, queste scelte diventano più semplici. Perché partono dall’ascolto e dall’analisi delle esigenze di ogni singola famiglia.
Un supporto su misura, anche quando il tempo è poco
Capiamo che d’impatto due ore possono sembrare poche, ma con la giusta pianificazione diventano preziose e possono diventare un vero spazio di cura. Bastano per garantire una routine sicura, prevenire errori nella somministrazione dei farmaci, offrire un’occasione quotidiana di relazione.
Le famiglie che scelgono questo tipo di contratto spesso lo fanno perché hanno bisogno di un punto fermo in giornate che cambiano di continuo. Chi lavora, chi vive lontano, chi si divide tra mille impegni sa quanto possa fare la differenza sapere che, ogni giorno, almeno due ore sono coperte.
Alcuni esempi pratici
Mattina presto (7:30–9:30)
Perfetto per chi ha bisogno di assistenza al risveglio con igiene personale, vestizione, colazione, assunzione farmaci.
Mezzogiorno (11:30–13:30)
Ideale per aiutare nella preparazione e somministrazione del pranzo, sistemare la cucina, controllare la terapia farmacologica.
In altri casi, le famiglie scelgono il pomeriggio per momenti di socializzazione, passeggiate brevi, lettura insieme, giochi mnemonici o anche solo compagnia.
Le 2 ore diventano così uno spazio di stimolo e rassicurazione, non solo un dovere da sbrigare.
Il consiglio in più?
Distribuire bene il tempo settimanale può fare la differenza: meglio 6 presenze da 2 ore, o 4 da 3 ore nei giorni “critici”?
Badacare può aiutarti a capirlo, anche in base alle esigenze specifiche del tuo caro.
Con Badacare è tutto più chiaro (e più umano)
Chi si avvicina al mondo dell’assistenza spesso lo fa per necessità, con un senso di urgenza e confusione.
Noi lo sappiamo bene, ogni giorno, parliamo con decine di famiglie che si sentono perse tra preventivi vaghi, burocrazia, paure.
Per questo, Badacare oltre a essere una piattaforma in cui trovare la badante giusta, è un punto d’appoggio affidabile.
Ti aiutiamo a:
- capire quale contratto è più adatto alla tua situazione;
- valutare i costi in modo trasparente;
- trovare una figura competente e referenziata;
- gestire in modo semplice cedolini, contributi, ferie.
E lo facciamo senza complicazioni, con uno sguardo attento al benessere di chi riceve assistenza e alla serenità di chi la organizza.
Vuoi capire se questa formula della badante 12 ore settimanali fa per te?
Parliamone insieme. Con Badacare puoi ricevere una consulenza gratuita, valutare le soluzioni disponibili e trovare quella giusta per te.
Ogni ora pensata bene può diventare un dono. Per chi assiste, e per chi è assistito.