Sei un badante con esperienza lavorativa e referenze verificabili? Trova lavoro con Badacare.
Assistenza anziani Assistenza familiare badante Tasse e Fisco

Contratto badante non convivente CS 16 ore nel fine settimana (sabato e domenica)

Sabato e domenica sono spesso i giorni più difficili da coprire per chi assiste un familiare non autosufficiente. I ritmi cambiano, la disponibilità dei caregiver si riduce, le strutture sanitarie sono meno accessibili. Ed è proprio nel fine settimana che emergono ansie, solitudini, difficoltà impreviste.

Per questo, molte famiglie scelgono di attivare un contratto CS non convivente da 16 ore settimanali, distribuite nei giorni di sabato e domenica. Una soluzione che garantisce presenza qualificata e costante nei due giorni più scoperti, senza modificare gli equilibri costruiti durante la settimana.

Chi arriva a cercare questa formula lo fa spesso dopo aver provato a organizzarsi da solo o dopo aver sperimentato soluzioni a ore. E si rende conto che due giorni “coperti bene” possono fare la differenza per la serenità di tutta la famiglia.

Quando serve una badante il weekend

Le richieste che riceviamo su Badacare parlano chiaro. Durante il fine settimana:

  • chi assiste un genitore anziano spesso deve prendersi una pausa, o rientrare a casa propria dopo aver trascorso la settimana da caregiver;
  • alcune badanti che operano dal lunedì al venerdì godono del cosiddetto “riposo lungo” nei giorni festivi, lasciando scoperta la persona assistita;
  • ci sono famiglie con turni di lavoro irregolari, figli unici, o residenti lontani, che non riescono a coprire da soli le giornate di sabato e domenica;
  • e poi ci sono i fragili che, nei giorni senza attività o routine, soffrono di più il peso della solitudine, con un impatto diretto sulla salute e sull’umore.

In questi casi, un contratto CS non convivente da 16 ore può essere una risposta utile. Due giornate coperte in modo regolare, con una figura professionale.

Cosa prevede il contratto CS non convivente 16h

Il contratto CS si riferisce a una badante non convivente che assiste persone non autosufficienti

Le 16 ore settimanali sono distribuite tra sabato e domenica, generalmente con 8 ore giornaliere. Ma possono essere adattate, se necessario, in fasce più brevi o più estese, in accordo con la famiglia.

Tra le mansioni previste:

  • assistenza all’igiene personale,
  • preparazione dei pasti e aiuto nell’alimentazione,
  • somministrazione dei farmaci su prescrizione,
  • sorveglianza generale (mobilità, sonno, sicurezza domestica),
  • accompagnamento nelle passeggiate o nella socialità domestica.

La lavoratrice ha diritto, come previsto dal CCNL, a ferie, tredicesima, TFR e contributi regolari, anche se opera solo nel weekend. 

Quanto costa una badante non convivente nel weekend

Una delle domande che riceviamo più spesso è legata al costo orario di una badante non convivente, specialmente in formule part-time o concentrati nel weekend.

Ecco i dati aggiornati al 2025 per un contratto CS da 16 ore settimanali:

  • Paga oraria lorda: 7,91 €
  • Costo orario complessivo (con contributi, TFR, ferie, tredicesima): 11,16 €
  • Stipendio netto mensile: circa 548,43 €
  • Costo totale mensile per la famiglia: circa 773,98 €
  • Costo annuo stimato: 8.739,31 €

Sono importi che permettono di offrire un’assistenza di qualità in totale regolarità, e rappresentano un investimento sostenibile per chi desidera proteggere i propri cari anche nel fine settimana.

Una figlia ci ha detto: “Durante la settimana ci alterniamo io e mio fratello. Ma il weekend non riuscivamo più a garantire continuità. Da quando c’è Julia (la badante del fine settimana), mia madre è più serena, sorride, è tornato l’appetito.”

Come attivare il contratto e cosa aspettarsi

Attivare un contratto CS non convivente da 16 ore è semplice, ma va fatto con attenzione. È importante definire:

  • le mansioni esatte richieste,
  • gli orari più utili (es. tutto il giorno o solo fasce critiche),
  • le esigenze specifiche dell’assistito (presenza notturna? accompagnamenti? supervisione farmaci?).

Badacare accompagna ogni famiglia in questo percorso. Non solo nella selezione della persona giusta, ma anche nella gestione amministrativa, nella formazione, nell’organizzazione dei turni.

Perché scegliere la formula del fine settimana per l’assistenza

Non è solo una questione di “copertura”, èuna scelta che guarda avanti, unn modo per:

  • prevenire cadute, errori nei farmaci, disorientamenti, isolamento;
  • evitare l’accumulo di stress nei caregiver familiari;
  • garantire continuità e fiducia alla persona fragile;
  • offrire un punto di riferimento umano anche nei giorni in cui tutto il resto del mondo si ferma.

Un aspetto interessante di questa formula contrattuale è la possibilità di costruire una squadra. 

In molte famiglie che seguiamo, infatti, la badante convivente o quella a tempo pieno copre i giorni feriali, mentre nel weekend subentra una seconda figura non convivente. Questo permette di garantire un’assistenza continuativa, evitando sovraccarichi e rispettando i diritti di entrambe le lavoratrici. 

In fase di colloquio e definizione del contratto, è quindi fondamentale stabilire una comunicazione efficace tra tutte le figure che vengono coinvolte.

Convivente o non convivente? Un confronto utile

A volte le famiglie si trovano di fronte a un dubbio legittimo: meglio un’assistenza convivente per il weekend, o non convivente?

La risposta dipende da diversi fattori come gli spazi in casa, livello di bisogno, compatibilità caratteriale. Per chi ha una stanza disponibile e una necessità di presidio notturno, il contratto CS convivente da 16 ore sabato e domenica può essere una valida alternativa.

Con Badacare, il weekend diventa più sereno

Badacare oltre a essere una piattaforma che facilita l’incontro tra famiglie alla ricerca di assistenza domiciliare e badanti qualificati, è una rete di persone che conoscono da vicino le difficoltà dell’assistenza domestica, e che ogni giorno lavorano per trasformare i bisogni in soluzioni sicure e sostenibili per tutti.

Con noi puoi:

  • scegliere una badante referenziata e compatibile con la tua situazione;
  • capire qual è il contratto giusto per le tue esigenze (convivente, non convivente, part-time, weekend);
  • valutare con chiarezza il costo mensile della badante non convivente, tenendo conto di tutti gli oneri e delle tutele previste;
  • ricevere supporto pratico nella gestione del contratto e dei cedolini, senza errori o rischi.

Se vuoi capire se questa è la soluzione giusta per te, contattaci.