Badante a ore: come funziona la paga oraria

Come faccio ad assumere e come pago una badante a ore?

Certamente, questa è una domanda che si pongono in molti.

Normalmente, nasce nel momento in cui occorre cercare una persona che si prenda cura di un nostro familiare.

Probabilmente, quando la nostra mamma o il nostro papà, diventano anziani dovremo assisterli.

Sicuramente, sentiamo il dovere morale di farlo ma non solo!

Abbiamo anche l’obbligo giuridico, sancito dal nostro ordinamento.

E poi, i nostri genitori ci hanno cresciuto con amore.

Trascorrono veloci gli anni e noi diventiamo adulti, ma quell’amore resta sempre nel nostro cuore.

Successivamente, avanza l’età dei nostri genitori e arriva il momento in cui ci sentiamo di accudirli.

Proprio, con quell’amore con cui ci hanno cresciuti.

Badante a ore contratto

Ma come si può dare la giusta attenzione e cura al nostro parente se lavoriamo e abbiamo una casa da gestire?

L’impresa non è assolutamente facile.

Altresì, corriamo ogni giorno da una parte all’altra, per gestire la famiglia, i genitori e il lavoro.

Pertanto, sul lungo periodo ci sottoponiamo al rischio di crollare fisicamente o psicologicamente.

La vita, di tutti i giorni può diventare davvero complicata.

Ma allora che cosa possiamo fare?

E, poi come facciamo a portare l’anziano a fare sedute di fisioterapia al mattino?

Oppure, controllare che prenda bene i medicinali che deve assumere ad orari precisi?

Sicuramente, non possiamo sempre prendere ore di permesso o di ferie lavorative.

Una buona soluzione potrebbe essere assumere una badante a ore.

Sei alla ricerca di una badante a ore che possa aiutarti nella gestione del tuo genitore anziano?

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Una volta scelta la giusta badante, dobbiamo capire cosa occorre perché possa iniziare a lavorare.

Certamente, è essenziale che la lavoratrice venga assunta con un regolare contratto di lavoro.

Ma se ho bisogno solo due ore di assistenza al giorno al mattino ?

In questo caso è possibile fare un contratto ad hoc per le ore di assistenza che desidero.

Naturalmente, in sede di stipula del contratto posso inserire i giorni e le ore di lavoro per la mia badante a ore.

Leggi anche Come funziona badacare.com?

Badante in nero mi conviene?

Mentre, facciamo tutte le valutazioni, potrebbe venirci l’idea di affidarci ad una badante a ore in nero.

Tanto mi servono solo poche ore di assistenza!

Probabilmente, saremo attratti dal pensiero di averne un risparmio dal punto di vista della spesa da affrontare.

Senza dubbio, sarebbe una scelta sbagliata!

Il rischio di affidare un nostro caro ad una persona poco professionale è molto alto.

Altresì, possiamo incorrere in sanzioni amministrative e penali.

Infatti, assumere una persona in nero è un comportamento illecito.

Giustamente, la nostra badante ad ore, un giorno può decidere di denunciare all’autorità giudiziaria.

Oppure, potrebbe venire da noi e chiederci soldi in più dietro minaccia di una denuncia penale.

Allora si, che ci saranno grandi guai!

Per approfondimenti leggi Assumere una badante in nero: quali sono i rischi? 

Paga oraria badante a ore

Abbiamo conosciuto i rischi legati alla scelta di far lavorare una badante in nero.

Certamente, non ci piacciono.

Probabilmente, abbiamo scelto di assumere una badante a ore stipulando un contratto regolare.

Ecco che sorge un’altra domanda.

Qual è l’importo che dobbiamo versare alla nostra lavoratrice per ogni ora di lavoro?

Per poter stabilire, in modo corretto, la paga che spetta alla badante a ore è necessario guardare il livello di inquadramento della stessa.

Ma come si stabilisce il livello di inquadramento della badante a ore?

Per sapere il suo inquadramento occorre guardare:

• le mansioni che svolge

• il tipo di assistenza di cui ha bisogno l’anziano assistito.

Sostanzialmente, i costi di un badante variano e partono da un minimo 4,62 euro all’ora fino ad un massimo di euro 8,86 all’ora.

Se la badante a ore ha poca esperienza e l’anziano è autosufficiente il costo sarà più basso.

Se invece, l’anziano non è autosufficiente e abbiamo bisogno di una badante a ore con qualifiche, allora il costo sarà maggiore.

Costo assistente familiare non convivente

Un altro aspetto da tenere presente è legato all’assunzione o meno di una badante convivente a ore.

E’ meglio assumere una badante a ore oppure convivente?

Innanzitutto, quando una badante è convivente?

Una badante si definisce convivente quando risiede presso il domicilio della persona da assistere.

Spesso, la richiesta di una badante convivente è dovuta alle caratteristiche dell’assistenza.

Se l’assistito non è autosufficiente, allora le famiglie, di solito, propendono per la badante convivente.

Mentre, la badante a ore è assunta quando l’anziano è autosufficiente oppure quando occorre solo un aiuto al caregiver familiare.

Lo staff di badacare.com